13 Apr 2014

Le Beatitudini siano il vostro modello di vita

Francesco apre i riti della settimana santa in piazza S. Pietro e celebra la XXIX Giornata Mondiale della Gioventù. Dice ai giovani di aspirare a cose grandi e di non accontentarsi delle false felicità

Stamane in una piazza S. Pietro colma di fedeli, Francesco ha dato
inizio ai riti della settimana santa celebrando la commemorazione
dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. La Domenica delle Palme è un giorno
di festa in cui «la processione festosa con i rami di ulivo accoglie
Gesù» ha detto il Papa, ma è anche l’inizio di una settimana in cui i
cristiani meditano sul mistero della morte di Gesù e della sua
risurrezione.

Al centro della liturgia odierna c’è il Vangelo
della Passione, un racconto che rileggeremo in Venerdì Santo, in cui si
susseguono tanti nomi: Giuda, Pilato, i soldati, il Cireneo, Maria,
Giuseppe e, non per ultimi ci siamo noi, cristiani d’oggi, che dobbiamo
domandarci quale ruolo assumere. «Chi sono io? – dice Francesco – Chi
sono io davanti al mio Signore? Chi sono io, davanti Gesù che soffre?». E
aggiunge: «Dov’è il mio cuore? A quale di queste persone io assomiglio?
Che questa domanda ci accompagni durante tutta la settimana».

La Domenica delle Palme è anche il giorno in cui si celebra, a livello diocesano, la Giornata Mondiale della Gioventù,
quest’anno la XXIX. Una delegazione di giovani provenienti dal Brasile
(sede dello scorso incontro mondiale di Luglio 2013) ha consegnato i
simboli delle GMG – la croce e l’icona mariana – alla delegazione
polacca, paese ospitante della prossima Giornata (Cracovia, 25 Luglio – 1 Agosto 2016).

Nel messaggio per la GMG 2014
il Papa si rivolge ai giovani dando loro come modello di vita le
Beatitudini, dicendo loro: «Ma che cosa significa “beati”? Beati vuol
dire felici. Ditemi: voi aspirate davvero alla felicità? In un tempo in
cui si è attratti da tante parvenze di felicità, si rischia di
accontentarsi di poco, di avere un’idea “in piccolo” della vita.
Aspirate invece a cose grandi! Allargate i vostri cuori!»

Durante l’omelia di stamane un ricordo va anche a
Giovanni Paolo II, ideatore e – a breve – santo protettore degli
incontri giovanili mondiali iniziati nel 1985. La sua canonizzazione
insieme a quella di Giovanni XXIII avrà luogo il prossimo 27 Aprile 2014
in Piazza S. Pietro alla presenza di Papa Francesco e – forse – del
Papa Emerito Benedetto XVI. Qualcuno già parla di un altro evento unico
nella storia: il giorno dei quattro Papi.

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