(Afric)App: dimmi quale usi e ti dirò chi sei

La telefonia mobile fa ormai parte delle nostre vite. Ma quali sono le funzioni che più utilizziamo sul nostro smartphone? Ci sono differenze tra paese e paese?

App. Una parola piccola piccola che
racchiude un mondo.

Poco importa se il nostro telefonino
sia Android o Apple: organizzarsi la vita, sia reale che virtuale, è
molto più facile con l’app giusta.

Ma quali sono le app più utilizzate al
mondo? Difficile fare una graduatoria su scala mondiale. Ci siamo
però incuriositi a questo tema ed abbiamo individuato le app più
interessanti per gli italiani e per gli africani kenioti. Con
qualche sorpresa che ci fa riflettere…

10.

Italia: al decimo posto troviamo
Instagram, applicazione gratuita che permette agli utenti di scattare
foto, applicare filtri e condividerle sui principali social network.
Instagram ha rilanciato la moda delle selfie, fotografie fatte con il
cellulare da soli.

Africa: Al decimo posto troviamo
M-Farm, una app utilissima per gli agricoltori del Kenya che grazie
ad essa sono sempre in contatto con i compratori e sono sempre
aggiornati sui prezzi dei prodotti agricoli sul mercato. L’
applicazione si può scaricare a questo link: http://mfarm.co.ke/

9.

Italia: WhatsApp, al nono posto.
Impossibile non conoscere il sistema di messaggistica istantanea su
cui condividere in tempo reale messaggi, foto, file musicali.
Indispensabile, soprattutto se finisci il credito telefonico ma hai
la connessione wireless.

Africa: una banca su smartphone, che
possa garantire piccoli prestiti in tempo reale, da 58 ad un massimo
di 350 dollari, a tutti i lavoratori dipendenti del Kenya, al nono
posto. Non è un sogno ma una realtà grazie all’app M-Pepea:
http://mpepea.co.ke/

8.

Italia: all’ottavo posto troviamo
Facebok Messenger, non molto diverso da WhatsApp. Entrambi sono di
proprietà del caro Zuckemberg. Da distinguere: Facebook Messenger è
un’applicazione diversa da Facebook per smartphone.

Africa: avete presente Foursquare?
Ecco, all’ottavo posto troviamo NihoHapa, che in swahili significa
“sono qui”, che non ha nulla da invidiare alla controparte
occidentale sopra citata.

7.

Italia: nono posto per Skype, che
permette di vedere e parlare con persone care dall’altra parte del
mondo. Indispensabile.

Africa: al settimo posto troviamo
Africa Travel Guide, una guida su più di 1000 locations africane. Se
volete fare i turisti seriali, beh, vi conviene scaricarla, e saprete
dove mangiare, dormire, cosa visitare in Africa.

6.

Italia: non sentite un certo
cinguettio? Al sesto posto troviamo Twitter, il servizio gratuito di
social networking e microblogging, che fornisce agli utenti una pagina
personal aggiornabile con messaggi di testo non superiori a 150
caratteri. Un tweet a tweet che fa il giro del mondo.

Africa: Al sesto posto troviamo
un’applicazione utilissima sviluppata dalla Refugees United. Questa
associazione aiuta i rifugiati a ricongiungersi con i propri cari e
l’applicazione, che prende proprio il nome della associazione,
permette di controllare nel database della ONG per poter trovare i
propri cari.

5.

Italia: al quinto posto troviamo
WeChat, simile a WhatsApp. Insomma, niente da fare: a noi italiani
parlare piace, e tanto.

Africa: Olalashe (“fratello” in
lingua Masai) è una applicazione completamente gratuita con la quale
l’utente può inviare un vero e proprio messaggio di SOS quando si
trova in situazioni complicate, l’allarme può essere impostato per
avvisare le forze dell’ordine ma anche eventualmente amici e
parenti selezionati nella lista dei contatti tramite SMS. Si tratta
di una applicazione molto utilizzata.

4.

Italia: al quarto posto è Google+
mania. Il motore di ricerca più utilizzato, con il suo blog, la sua
posta e gli altri innumerevoli servizi, non poteva mancare nella
classifica.

Africa: serve un’enciclopedia medica?
Nessun problema, ci pensa MedAfrica. Non tutte le persone hanno
accesso al sistema sanitario: quest’app ha migliorato notevolmente lo
stile di vita di molta gente. Eccolo qui: http://www.medafrica.org/

3.

Italia: premete play, e partiamo.
Youtube al terzo posto era davvero prevedibile. Quale sarà il
prossimo video da condividere con i nostri amici?

Africa: Simile a MedAfrica, ma per le
mucche. Si chiama Icow il veterinario virtuale al terzo posto nella
classifica, capace di informare gli allevatori su nozioni importanti
per la crescita sana dei propri animali in modo da ottenere una buona
produzione di latte. Link per scaricare l’applicazione:
www.icow.co.ke/

2.

Italia: eccoci qui, tutti su Facebook!
È infatti la versione mobile del famoso social network a conquistare
le nostre preferenze al secondo posto nella classifica. Mettete un
like, su.

Africa: voglia di maternità? Al
secondo posto c’è MAMA, acronimo di Mobile Alliance for Maternal
Action, utility per quelle mamme, o neo mamme, che non potendo
accedere alle strutture sanitarie spesso precarie trovano utilissime
informazioni via sms e registrazioni telefoniche studiate apposta per
loro.Si può scaricare qui:
http://www.mobilemamaalliance.org
.

1.

Italia: Finalmente, vi sveliamo l’app
più scaricata. Al primo posto, rullo di tamburi, un’app adatta ad un
popolo di santi, si, poeti, pure, ma soprattutto navigatori: è
Google Maps che ci fa battere ilo cuore. Niente più stradine di
campagna a fondo chiuso o uscite del raccordo anulare errate. La
usate anche voi, vero?

Africa: Il leader della classifica è
M-Pesa, sviluppato da Vodafone e Safaricom. Si tratta di una
applicazione con la quale si possono fare trasferimenti di denaro.
Dal lancio nel 2007 in Kenya l’utilità dell’ applicazione è
stata subito evidente ed il suo successo ne ha permesso un rapido
sviluppo tanto che ora l’applicazione è disponibile in quasi tutta
l’Africa.

Notate qualche differenza?

Fonti: http://www.villageuniversel.com/?p=5754

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