Sono francesi e si chiamano Victor,
Josselin, Samuel, Ilan e Ismael e sono chi ateo, chi agnostico, uno cristiano,
un altro ebreo e infine uno musulmano. In testa hanno solo un’idea: diffondere
una cultura di rispetto reciproco insieme alla diffusione dei tanti progetti
già attivi nel campo iterreligioso.
Dal Luglio 2013 è partito l’Interfaith Tour, iniziativa che terminerà in questo mese di
giugno 2014. Lo scopo? Fare la
differenza, anzi viverla e mostrarla possibile son il loro esempio. Cinque
giovani, cinque modi di vivere o no il loro credo, cinque personalità distinte,
ma unite dal comune impegno per il dialogo contro ogni fondamentalismo.
«Vogliamo far conoscere la diversità dei progetti
interreligiosi già esistenti – sottolineano sul loro sito i protagonisti di
questa singolare esperienza – e ridurre le scissioni tra le religiosi e le
società diffondendo tra il più alto numero di persone tutte le iniziative che
portano soluzioni e che incontreremo».
Dopo aver attraversato i
quattro principali continenti alterando un tipo di soggiorno della durata di un
mese in paesi chiave dal punto di vista interreligioso (Israele-Palestina, Turchia,
India, Singapore e gli USA) come pure il classico Road Trip attraverso i
continenti.
Utilizzando la stampa, il
sito internet dedicato all’impresa e le reti sociali per comunicare lungo il viaggio,
i cinque giovani hanno anche messo in conto una sorta di tour della Francia della
durata di due mesi pour incontrare tutti quelli che desiderano condividere e
continuare questa avventura con loro.
Il trailer del progetto può essere visto
qui di seguito a questo link .