Netflix é finalmente arrivato in Italia ad ottobre 2015: il primo mese la visione é stata gratuita per tutti i clienti.
Dal mese di novembre la piattaforma offre una serie di abbonamenti a prezzi convenienti: si passa dall’abbonamento standard a 7,99 euro al mese a quello premium a 11,99 euro mensili, a seconda dei contenuti che scegliamo di visualizzare.
Rispetto alla programmazione americana, il Netflix italiano privilegia la fruizione di serie tv italiane, come Suburra (disponibile da maggio 2016), e non lascia spazio per l’americana House of Cards: per i film, la scelta è simmetrica sia sulla piattaforma italiana che quella americana, ad eccezione dell’aggiunta di pellicole italiane ritenute di respiro internazionale.
Le perplessità iniziali sull’uso della piattaforma nel nostro paese erano dovute prevalentemente alla paura che la connessione internet fosse discontinua rispetto all’America, rendendo così difficoltoso lo streaming; in realtà Netflix ha fornito in tempo ai provider l’intero catalogo, rendendone possibile l’immagazzinazione nei server e più fluida la fruizione.
Netflix non si è sostituito alla TV tradizionale, anzi: ha permesso a molti giovani di avvicinarsi ad alcune serie televisive trasmesse attualmente dai canali tradizionali, permettendo di mettersi in pari con la programmazione più avanzata delle reti in chiaro, seguendo su Netflix le stagioni precedenti.
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