Nel 2022, Jimmy, un missionario olandese di 60 anni, si trovava nelle Filippine, a Manila, per la sua missione. Una domenica pomeriggio di sole, era andato a fare una passeggiata nel complesso della missione e passò davanti a un piccolo chiosco dove Prisca, una studentessa, cantava al suono di una chitarra. La madre di questa giovane si fece avanti e gli spiegò che la cantante era sua figlia e che stava cercando di raccogliere fondi per i suoi studi.
Più tardi, la ragazza gli spiegò: «Non vedo l’ora di diventare una professionista e spero di riuscire nella vita a ripagare mia madre per tutti i sacrifici che ha fatto per me. Vorrei studiare economia aziendale e gestione delle risorse umane presso l’University College di Pasay City, Filippine per continuare i miei studi. Ero molto motivata a studiare medicina, ma in seguito ho cambato idea. Sarei molto grata se mi accettassi come potenziale sponsor: purtroppo ho l’anno scorso ho dovuto interrompere gli studi a causa della pandemia e di altri problemi. Ho lavorato come cameriera in una catena di fast food, fino a quando ho potuto aiutare economicamente mia madre e tornare a scuola. Sarò sempre grata a Dio per avermi dato la possibilità di conoscerti mio futuro padrino».
Ascoltando attentamente la giovane studentessa, con la sua tristezza e il suo grande desiderio di continuare gli studi universitari come tutti i suoi amici, nonostante la condizione di vita della sua famiglia che non le permetteva di partire,il missionario Jimmy pernsò: «Piuttosto che sostenerla con qualche pesos, perché non provare a trovare uno sponsor per i suoi studi nel mio Paese d’origine, in Europa?». L’antefatto di questo pensiero era che nelle Filippine era appena stato scelto un nuovo presidente, e la maggioranza del popolo aveva scelto il signor Marcos, il figlio del precedente dittatore…. «L’aiuto principale che posso dare a questo Paese», pensò Jimmy, «è di aiutare la nuova generazione a studiare, in modo tra l’altro da affinare il discernimento nella scelta dei leader politici!»
Da quel momento Jimmy non ha smesso di cercare tutti i mezzi possibili per trovare degli sponsor affinché la giovane studentessa potesse continuare i suoi studi come tutti gli altri studenti della sua età. «Ho scritto una bozza di lettera di richiesta di sponsorizzazione», racconta, «e l’ho inviata ai miei amici in Europa, e la maggior parte di loro ha risposto positivamente! Sono riuscito a raccogliere più di 2000 euro, sufficienti per sostenere questa ragazza e anche il suo fratello minore, che in realtà lavorava a tempo pieno da McDonalds, per raccogliere i soldi per studiare l’anno successivo. Ora, con i soldi dello sponsor, poteva iniziare già dal primo semestre!»
Jimmy ha poi deciso di dare il denaro non alla famiglia o a Prisca, ma all’università. Tuttavia, ha continuato a tenersi in contatto con la famiglia di Prisca per seguire i suoi studi universitari. «Ora Prisca sta concludendo il secondo anno dell’università, e non deve interrompere per cercare di guadagnare soldi» racconta. Siamo sempre in contatto con la famiglia e loro sono sempre molto grati. Proprio stamattina mi hanno mandato un messaggio: “We are very grateful to you, because you are the one who inspires us”. Anche il fratello più giovane si è responsabilizzato e motivato a cominciare l’università.»