«Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di essi se ne ricordano».
Così scriveva nel suo libro l’autore del “Piccolo Principe”, Antoine de Saint-Exupéry, il quale attraverso questa frase, ancora attuale, invita a riscoprire l‘ingenuità interiore, che si tende a nascondere anche a causa di una società frenetica che porta a crescere molto velocemente.
Ad incoraggiare questa affermazione è proprio la Pixar, che in occasione dei suoi trent’anni di animazione vuole riportare nel mondo fantastico dei cartoni tutte le generazioni che con lei sono cresciute. La passione e i sentimenti, da sempre una garanzia Pixar, quali l’amore, la famiglia, l’amicizia e la fiducia, si ritrovano per la prima volta nella mostra “Pixar. 30 anni di animazione” al Palazzo delle Esposizioni a Roma.
Fino al 20 Gennaio infatti è possibile assistere ad uno spettacolo unico, immergendosi completamente in questo fantastico mondo che va dai primi cortometraggi, ai grandi successi come “Toy Story”, ormai emblema della Società.
È possibile ammirare i primi schizzi dei vari cartoni, ed è molto interessante l’evoluzione che c’è dietro ad ogni singolo personaggio, infatti ogni disegno è accompagnato da una descrizione, per fare in modo che lo spettatore ponga l’attenzione su ogni dettaglio.
Durante la visita siincontrano molte vetrine contenenti statue dei personaggi realizzare appositamente per la mostra; si alternano sale con disegni e sale in cui è possibile, tramite alcuni video, riscoprire la storia della Pixar.
Una suggestiva e particolare mostra che è già stata apprezzata da tantissime persone, che rilasciano continuamente sui vari social commenti su come essa riesce a far emozionare i bambini e soprattutto gli adulti. Bastano un paio d’ore per riscoprire, ricordare ed immergersi nel fantastico mondo dei bambini ed è un ottimo modo per continuare a far lavorare la fantasia, dare più spazio alle emozioni e farsi coinvolgere ancora una volta da questo stravagante viaggio chiamato: Pixar.