Il 6 maggio il cantautore milanese si è esibito al PalaLottomatica della Capitale, incantando sin dalle prime note i fan con il suo carisma e la sua energia: Tananai ha infatti intrapreso nell’ultimo anno un percorso di crescita dal punto di vista vocale e artistico, ma la sua personalità autoironica e la sua straordinaria naturalezza non lo hanno mai abbandonato; sembra infatti che, nonostante la grande popolarità acquisita, non si sia ancora montato la testa.
È stata proprio la sua simpatia ad aver inizialmente catturato l’attenzione del pubblico a Sanremo 2022: nonostante le scarse doti vocali e l’ultimo posto in classifica, Tananai è stato infatti lodato per la sua sportività e la sua indole scherzosa. Se poi al carattere magnetico – e ad una buona dose di bellezza che nel panorama musicale di oggi si rivela molto utile – si somma anche il successo del tormentone “Sesso occasionale”, si ottiene una formula perfetta per il successo.
Ma a Sanremo 2023 il cantante si riscatta, stravolgendo il suo personaggio ironico e festaiolo e mostrando invece un lato più sensibile e malinconico: il brano “Tango”, che parla di un amore ai tempi della guerra in Ucraina, incanta il pubblico e gli regala il quinto posto in classifica.
Tananai alla fine è proprio questo: un equilibrio perfetto tra musica dance (per esempio i singoli “Pasta” e “Baby Goddamn”) e pezzi più intimi e strappalacrime, come “Abissale” o “Rave, Eclissi”. Quest’ultimo dà il nome all’album uscito a Novembre 2022, grande successo e disco di platino.
Al concerto al Palazzetto dello Sport, l’artista mette in mostra le sue nuove doti canore, seguendo una scaletta che comprende tutte le canzoni di “Rave, Eclissi” e alcuni singoli del poco conosciuto EP “Piccoli Boati”; si dimostra un po’ impacciato nei momenti tra una canzone e l’altra, in cui racconta in modo un po’ dispersivo qualche aneddoto sulla sua vita o sulla genesi dei singoli, ma fa parte del personaggio e quindi viene comunque apprezzato e anzi, strappa anche qualche risata.
Tananai è davvero un cantante del popolo: più volte scende dal palco per stare più a contatto con i fan (gesto molto apprezzato da questi ultimi ma non particolarmente dai bodyguard), si preoccupa che vengano distribuite bottigliette d’acqua nel parterre per evitare svenimenti e cerca di coinvolgere il più possibile il pubblico, incitandolo a ballare e cantare con lui. Non è comunque più di tanto necessario sollecitarlo, perché i fan cantano a squarciagola tutte le canzoni con lui; si vedono persone piangere dall’emozione, e nelle prime file c’è persino una proposta di matrimonio.
Le canzoni malinconiche – come “Rave, Eclissi”, una sorta di ninnananna suonata al piano dallo stesso Tananai – vengono però intervallate da momenti in cui l’artista vuole “fare un po’ di festa” e dimostra le sue doti da dj cimentandosi nella musica elettronica.
Ma il momento più emozionante del concerto è proprio alla chiusura: il cantautore dice che lo spettacolo è finito e fa finta di andare via senza però aver cantato “Tango”; il pubblico dell’intero PalaLottomatica allora, dopo un attimo di esitazione, si unisce nel ritornello del famoso brano sanremese e Tananai torna sul palco, un po’ commosso e un po’ divertito.
Proprio sulle note di “Tango” l’artista saluta e ringrazia il pubblico con un inchino insieme alla sua band; «se avete qualcosa che vi fa stare bene e vi rende felici, non mollate», afferma. E lui in effetti non ha mai mollato, perché di strada da fare, dall’ultimo posto al festival di Sanremo al tour nei Palasport, ce n’è stata molta.
Il tour procederà con le date dell’8, del 10 e del 13 maggio, rispettivamente a Milano, Firenze e Padova. Inoltre, è già in programma un tour estivo per tutta Italia da giugno ad agosto.