“Per il bene delle nostre madri, lavoriamo per la pace”.

Shale-Work Zewde, 68 anni, è la prima donna ad occupare l'incarico di presidente in Etiopia, l'unica attualmente in tutto il continente africano.

Prima donna capo in Etiopia, seconda in Africa

Sahle-Work Zewde, la nuova presidente dell’Etiopia, è la prima donna ad occupare la carica di capo di stato in quel paese del corno dell’Africa e l’unica capo di stato attualmente in tutto il continente africano, dopo che Ellen Johnson Sirleaf, in Liberia, ha finito il suo secondo mandato a gennaio scorso.

“Sono il frutto delle persone che hanno combattuto per l’uguaglianza e la libertà politica in questo paese, e lavorerò duramente per servirle”, ha detto Sahle-Work nel suo discorso di accettazione dell’ufficio di capo al Parlamento etiope il 25 ottobre scorso.

In Africa ci sono state tante altre donne che, in modo provvisorio, hanno occupato l’incarico di capo di stato o di primo ministro. Ad esempio, nel 1984, Carmen Pereira per due giorni è stata alla presidenza di Guinea-Bissau; nel 2008 Ivy Matsepe per 14 ore in Sud Africa; per due anni Joyce Banda in Malawi, Catherine di Samba Panza nella Repubblica Centro-Africana e Aneenah Gurib in Mauritius.

La Pace tra le priorità

“Quando non c’è pace nel paese le madri saranno frustrate. Pertanto, dobbiamo lavorare sulla pace per il bene delle nostre madri”. E ha concluso il suo discorso al parlamento esortando tutti “a sostenere la nostra pace, in nome di una madre, che è la prima a soffrire dell’assenza di pace”.

Zewde (v. foto) ha preso la presidenza dopo che, il 9 luglio, il suo paese ha firmato l’accordo di pace che ha posto fine a vent’anni di ostilità per il possesso di Badme, una regione al confine tra i due paesi. Questo conflitto ha provocato circa ottantamila morti.

Chi è Sahle-Work Zewde

Sahle-Work Zewde nata ad Addis Abeba il 21 febbraio 1950 e cresciuta in Francia, nel passato è stata ambasciatrice per L’Etiopia in Senegal e Gibuti, ha lavorato come capo nella pacificazione della Repubblica Centroafricana per le Nazioni Unite. Da giugno era rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, presso l’Unione africana a Addis Abeba.

Va detto che il ruolo di presidente nell’Etiopia è di rappresentanza, poiché il vero capo politico è il Premier. Tuttavia, secondo la costituzione etiope, tocca al presidente nominare gli ambasciatori, ricevere gli inviati stranieri e concedere l’indulto.

L’Etiopia è il più antico paese indipendente dell’Africa e, a parte l’occupazione di cinque anni dell’Italia al tempo di Mussolini, non è mai stata colonizzata. Con il PIL in crescita media intorno al 10% annuo, il paese si trova al 66º nella classifica mondiale per Prodotto Interno Lordo, secondo i dati della Banca Mondiale. Uno sviluppo, però, che ancora non si è fatto sentire in tutte le fasce sociali del paese.

 

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