1985. Tra abiti con le spalline, capelli cotonati, colori fluorescenti e tanta spensieratezza, al cinema arriva un film destinato a diventare un cult tra gli adolescenti: Ritorno al Futuro.
Incollati allo schermo del grande cinema sognavamo come sarebbe stata la vita nel lontano 2015, un anno che sembrava lontanissimo, ed ora a ripensare a questa pellicola viene nostalgia.
Il 21 ottobre 2015 nella pellicola di Robert Zemeckis MartyMcFly, un adolescente fortunato, si immerge nella sua vita futura, cercando di scoprire con un viaggio nel tempo che cosa sarebbe diventato, e come sarebbe cambiato il mondo: alcune cose si sono in effetti evolute così come si sono immaginate già dagli anni 80, ed oggi i paragoni con quello che pensavamo che fosse il futuro e la realtà ci fanno sorridere e riflettere.
Quali sono i passi in avanti nella tecnologia che abbiamo fatto, e che erano stati predetti da questo film? Troverete una lista completa sul sito di Repubblica.it (http://www.repubblica.it/tecnologia/2015/10/21/news/ritorno_al_futuro_invenzioni-125581565/?ref=HRERO-1).
Se vi siete persi questo film, affrettatevi stasera ad andare al cinema: a Roma e a Milano stasera alcuni cinema proietteranno in esclusiva Ritorno al futuro e Ritorno al futuro 2. Come si legge dalle pagine del Post ( http://www.ilpost.it/2015/10/21/ritorno-al-futuro-day/) verrà proiettata una versione inedita di 235 minuti dei primi due film della trilogia Ritorno al Futuro: vedendo il primo film della saga subito prima di quello ambientato nel 2015 si potranno meglio capire e apprezzare i moltissimi riferimenti tra un film e l’altro. Molte aziende e organizzazioni hanno fatto qualcosa per festeggiare il Ritorno al Futuro Day: principalmente a scopo promozionale, ma qualcuno anche solo per divertimento come il quotidiano statunitense USA Today che ha stampato l’edizione di oggi con una prima pagine identica a quella che compare nel film. Per chi non avesse mai visto i film, il canale YouTube Burger Fiction li ha riassunti tutti e tre in un video che dura poco più di un minuto.
Auguri a tutti noi, per questa immersione nel futuro, e ricordiamoci sempre che il nostro futuro, quello vero, deve ancora essere scritto, e possiamo scriverlo soltanto noi.